Esiste uno spazio che più di altri temiamo e spesso questo spazio ha un nome specifico: il vuoto. Per natura il vuoto fa paura, provoca vertigini, solitudine, tristezza, crea disorientamento. A volte penso che troppa libertà non ci faccia bene.

Per colmare un vuoto devi inserire ciò che l’ha causato.
Se lo riempi con altro, ancora di più spalancherà le fauci.
Non si chiude un abisso con l’aria.

Emily Dickinson

Parafrasando la Dickinson non si riempie un vuoto con altro vuoto. Il vuoto va colmato e questo è certo ma con cosa?

La Dickinson dice di riempirlo con la stessa materia che l'ha causato: io non lo so. Credo invece sia più un esercizio di vita che prevede tanti tentativi ed altrettanti errori. Il vuoto va arredato come una sala d'aspetto nella speranza che prima o poi dalla porta entri quel tutto in grado di riempirlo.