Domani 10 febbraio sarà il mio compleanno. Non ho mai dato molto peso a questo giorno se non per cogliere l'occasione di vedere tutti i miei amici raccolti nella stessa stanza. Non ho mai tirato le somme, fatto il punto della situazione e cioè capire cosa ho fatto e cosa no oppure quali obbiettivi ho raggiunto e quali no. Non so perchè ma soprattutto negli ultimi anni il mio compleanno ha sempre avuto meno importanza e non per dimenticare l'età che avanza e neanche per timidezza o imbarazzo nell'essere il festeggiato. Credo che invece sia cambiato per me il significato di questo giorno: in fondo se ci pensate bene festeggiamo i compleanni senza che il festeggiato abbia fatto qualcosa per essere festeggiato. Io non ho scelto di nascere, nessuno può fare questa scelta quindi forse i compleanni dovrebbero cambiare i festeggiati: non chi nasce ma chi ha permesso che ciò accadesse quindi i genitori. Sono loro a cui andrebbero fatti dei regali per averci portato alla luce. I compleanni dovrebbero essere la festa dei genitori. Noi potremmo festeggiare ogni qualvolta ci capita di rinascere per scelte nostre. Io ad esempio sono rinato il 29 ottobre 2020 e questa data potrebbe essere uno dei giorni del mio compleanno. Nella vita dovremmo avere tanti compleanni tante quante sono state le nostre rinascite, le nostre vittorie.

Quindi domani dirò GRAZIE Mamma e Papà di avermi permesso di festeggiare questo mio 36esimo compleanno.