Intimità e fiducia vanno di pari passo, sia se li pensiamo in relazione con gli altri sia quando li pensiamo in relazione con noi stessi. Intimità è soprattutto consapevolezza, è conoscenza ma è allo stesso tempo credere e lasciarsi andare. L'intimità è un rapporto che va costruito e protetto, è uno spazio sconosciuto, è un vortice di sensazioni ed emozioni. E' una comfort zone in cui sentirsi al sicuro. Penso ad esempio ad un momento di preghiera: un momento di forte intimità in cui le energie che vengono usate sono spinte e dettate da credenze e tradizioni e di cui la base è formata da un forte credo. Credere. Credere in noi stessi è un esercizio che dovrebbe essere costante e che non dovrebbe essere mai dato per scontato.

Avere qualcuno in grado
di comprendere la tua mente…
è un altro tipo di intimità.
Alda Merini

Più che comprendere, che trovo impossibile da attuare, avrei inserito credere. Si perchè comprendere una mente, che sia la nostra o quella di qualcun'altro è praticamente utopia: possiamo cogliere degli aspetti ma non riusciremo mai a capirli fino in fondo.

Siamo tutti tremendamente, tremendamente soli. Ma c’è qualcosa, quantomeno nei romanzi e nei racconti, che ti permette di entrare in intimità con il mondo, e con un’altra mente.
David Foster Wallace

Condividere intimità significa condividere la nostra intimità con altri, significa perdersi senza paura di ritrovarsi diversi.