Quei minuti che si trasformano in eternità. Improvvisamente tutto diventa grigio, tutto perde sapore, tutto si appiattisce, le ombre si dileguano e rimane un orizzonte piatto senza movimento. I pensieri si scavalcano, si accumulano uno sull'altro senza logica. La noia è una trappola pericolosa. Il colore che più a mio avviso la identifica è il grigio. Un grigio che sa di cemento, di pesantezza, di immobilità. Una sensazione di impotenza ci pervade e ci costringe ad osservare e a ricercare tutto quel colore che è sparito e neanche sappiamo il motivo. Un'agitazione rende la noia stressante, ci sbracciamo alla ricerca di appigli, alla ricerca di nuovi orizzonti, sgraniamo gli occhi per cercare uno spruzzo di colore, un battito.

La noia non è altro che l'anticamera del desiderio.

"La noia è il più nobile dei sentimenti umani in quanto ci mostra l’insufficienza delle cose esistenti di fronte alla grandezza del desiderio nostro."
Giacomo Leopardi