Siamo veramente ciò che mostriamo? L'abito non fa il monaco eppure ciò che indossiamo ci rappresenta, o rappresenta solo l'idea che abbiamo di noi stessi ? O rappresenta l'idea che vogliamo che gli altri abbiano di noi stessi? Argomento complicato che probabilmente non trova soluzione se non nella soggettività di ogni individuo: chi viene osservato e chi osserva. E questo argomento si può apportare nelle opere d'arte?

La felicità non ha volto ma spalle: per questo noi la vediamo quando se n’è andata!
Friedrich Nietzsche

Nei miei lavori esiste quasi sempre un retro importante, forse più significante dell'opera stessa. E' grazie a ciò che si nasconde dietro che il davanti assume forme, volumi, colori. Il dietro si trasforma in un'altra opera che non si allontana dall'immagine principale ma la esalta, la sorregge e le da quel passato e quella storia che carica l'opera principale di personalità e soggettività. Per quanto riguarda il dentro avremo occasione di parlarne la prossima volta.