Il 1 dicembre 2020 decisi di dar voce ai miei pensieri iniziando questo blog che è la rappresentazione non solo di quello che mi passa per la testa ma anche del mio studio, che è stato l'officina di mio padre, e che ora è un laboratorio di idee e riflessioni, incontri e scontri, punto di riferimento e di evasione. Un impegno costante quello di scrivere tutti i martedì, che si sono trasformati in G.artedì, e che mi permette di segnare un percorso, di approfondire i miei progetti, di raccontare artisti e art lover che vengono a trovarmi. Dare forma alle idee attraverso la scrittura è un esercizio di autoconsapevolezza e allo stesso tempo è un modo per farmi conoscere e di far conoscere quello che sta diventando il mio lavoro. Fare arte non è semplice per tantissimi aspetti: uno dei primi ostacoli è autodefinirsi e accettarsi. Due passaggi fondamentali per potersi esprimere in modo limpido e il più onesto possibile. Vedere scritto i propri pensieri aiuta in questi passaggi perchè dando forma e costruendo un pensiero nero su bianco in un certo senso si concretizza quello che spesso rimane sospeso tra il cielo e la nostra testa.
G.art è un luogo concretamente onirico, utopico e reale.
Buon 1° Compleanno G.art
